Posizionamento eCommerce: quanto ne sai?

Negli ultimi 5 anni 45mila attività commerciali sono letteralmente scomparse e il motivo non è “la crisi” o “la pandemia”. Eppure, tante aziende continuano a sopravvivere e, non solo, ad aumentare il loro fatturato. Sei curioso di scoprire quali scelte hanno fatto? 

In questo articolo parleremo di alcuni elementi che accomunano le aziende che sono riuscite a superare mostri ben più grossi della crisi o le ripercussioni causate dal Coronavirus negli ultimi anni. Di cosa sto parlando? Ovviamente, della concorrenza.

Quanto conosci i tuoi competitors e come pensi di posizionarti rispetto a loro? Ma soprattutto, sei sicuro di utilizzare tutte le strategie che esistono per migliorare il posizionamento di un eCommerce? Se la risposta è “No”, “Nì” o “Forse”, ti consiglio di continuare con la lettura.

Internet e azienda: investire per vendere online con il proprio eCommerce

Negli ultimi anni, diversi fattori hanno portato velocemente al cambiamento profondo e radicale di alcuni business. Soprattutto, sono cambiati molto anche i clienti e i loro bisogni: oggi, le modalità con cui le persone cercano nuove soluzioni o le aziende a cui rivolgersi sono decisamente diverse.

Va da sé che anche le strategie per rispondere meglio a questi cambiamenti devono necessariamente essere diverse, adattate. Agire come 5 anni fa, per rispondere alle nuove richieste, non può più essere una soluzione.

Internet, da quando è entrato a far parte delle nostre vite, ha cambiato le abitudini di tutti. Un cambiamento che, se agli esordi riguardava solo le persone nei panni di “consumatori”, oggi interessa soprattutto le aziende, anche per via delle opportunità di vendita che la rete offre. Sto parlando dell’eCommerce.

L’importanza di avere un sito di eCommerce, infatti, ormai non è più una novità. I dati parlano chiaro. E se hai un’azienda, piccola o grande che sia, che vende prodotti o servizi, saprai già che il tuo negozio fisico non può più sopravvivere senza un negozio virtuale (e viceversa, a volte).

Quindi, dando per assodato che tu sia già sulla strada giusta, la vera domanda è: ti sei mai chiesto cosa non dovrebbe mai mancare al tuo eCommerce? Soprattutto, conosci i vantaggi del posizionamento su Google di un eCommerce?

SEO e posizionamento eCommerce

Dopo aver superato le aspettative di crescita previste per il 2020, con una crescita globale del 27,6% e un valore che ammonta a circa 4.280 miliardi di dollari, si stima che l’eCommerce continuerà a crescere anche nel 2021, per un valore di 5mila miliardi.

Anche nel nostro paese il commercio elettronico gode di ottima salute. Infatti, se fino a qualche anno fa la realizzazione di un sito eCommerce riguarda solo le grandi imprese (quelle che potevano permetterselo), oggi anche le piccole o medie imprese possono sfruttare questa possibilità, anche grazie al fatto che le spese legate a questa tecnologia si sono abbassate.

Mentre per i grandi marchi l’eCommerce è utile a fidelizzare una clientela già esistente, per le aziende più piccole essere in rete significa avere la possibilità di raggiungere visibilità e farsi conoscere da una rete di clienti molto più ampia.

Per rispondere alla domanda del paragrafo precedente, “Cosa non dovrebbe mai mancare al tuo eCommerce?”, a questo punto del discorso siamo pronti.

Va bene avere un sito, avere un sistema di navigazione facile per i tuoi clienti, avere una newsletter e tutto il resto… ma l’elemento da non trascurare, che ti permetterà di fare la differenza dai tuoi concorrenti è lui: il posizionamento.

Quante volte hai digitato “corsi posizionamento eCommerce” su Internet? Questo perché ti è già stato detto che per avere successo nel tuo business, non basta essere presenti online ma bisogna anche fare il modo di essere notati. Ma facciamo chiarezza.

Quanti tipi di posizionamento SEO esistono?

Sostanzialmente, esistono due tipi di posizionamento di siti eCommerce:

  • il Posizionamento organico: che si riferisce al posizionamento di un sito web sui principali motori di ricerca, attraverso le tecniche SEO, in maniera appunto “organica”;
  • il Posizionamento a pagamento: che permette di raggiungere un più alto posizionamento attraverso collegamenti che pubblicizzano la tua attività (il famoso “Pay per Click”: per cui l’inserzionista paga ogni volta in cui un utente clicca sull’annuncio pubblicitario).

Ovviamente uno dei due metodi non esclude l’altro, entrambi puntano ad aumentare la visibilità del proprio sito web. Ma i vantaggi legati al Posizionamento organico di un eCommerce sono dati dal fatto che il sito appare gratuitamente tra i risultati di Google e i risultati sono duraturi nel lungo periodo.

Dato che i motori di ricerca sono lo strumento più utilizzato dagli utenti, non solo per i loro interessi ma soprattutto per gli acquisti, il posizionamento organico, o “naturale”, è decisamente utile perché aumenta le possibilità di un sito di essere trovato.

Le persone, tra l’altro, tendono a fidarsi sempre dei siti, e quindi delle aziende, che compaiono tra i primi nei risultati dei motori di ricerca. Senza considerare che i risultati posizionati in seconda pagina non vengono neanche presi in considerazione. Ti ritrovi?

Strategie di posizionamento per eCommerce su Google

Il posizionamento di un sito eCommerce sulle prime posizioni di Google è la massima aspirazione di tutti. Ma riuscirci non è roba da poco e per questo la maggior parte delle aziende si rivolgono a degli esperti, che sappiano gestire le tecniche SEO nel migliore dei modi per le singole esigenze.

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Per fare un esempio, da quando un nostro cliente, Riserva d’Italia, ha affidato alla nostra web agency specializzata la visibilità del suo sito eCommerce ha ottenuto dei vantaggi che non avrebbe mai immaginato: già dal primo anno di collaborazione, abbiamo registrato un incremento del 30% rispetto al fatturato degli anni precedenti. E questo incremento è andato avanti per ben tre anni di fila, fino ad oggi.

Chiaramente per ottenere un buon posizionamento è necessario mettere in pratica una pianificazione strategica che tenga conto di tanti elementi:

  • bisogna capire quali risultati si vogliono ottenere;
  • occorre ottimizzare tutti i contenuti di un sito tramite SEO;
  • si deve lavorare anche esternamente al sito,
  • e utilizzare attività di link building per aumentare la notorietà del sito stesso.

Ma il vero elemento fondamentale per ottenere un buon posizionamento organico del proprio sito e raggiungere maggiore visibilità è senza dubbio la costanza, l’unica in grado di garantire un ottimo risultato.

Perché usare la SEO per aumentare le vendite?

Partiamo subito con un mito da sfatare: non è vero che la SEO ci mette anni a posizionare un sito.

Puoi scoprire quali sono i tempi per posizionare un sito web con la SEO nel nostro articolo dedicato, ma in generale la risposta è sempre “dipende”: ci sono siti che arrivano in prima pagina in meno di un mese ed altri, con più concorrenza, per cui le tempistiche si allungano.

Sono diversi i fattori che incidono sulle tempistiche, ma la durata si può accorciare affidandosi agli esperti SEO, in grado di aiutarti a raggiungere i risultati tanto sperati.

Sono già tantissimi gli imprenditori che per aumentare le vendite online hanno adottato la SEO come strategia per il proprio eCommerce. La SEO, infatti, ti permette di ottimizzare il tuo sito web in modo che sia Google a preferirlo e portarlo in prima pagina. In questo modo, il tuo sito otterrà maggiore visibilità e tu nuovi potenziali clienti.

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